Embolia polmonare acuta a rischio intermedio: trombolisi con catetere eco-assistita
Nei pazienti con embolia polmonare acuta, la trombolisi sistemica migliora la dilatazione del ventricolo destro, è associata a sanguinamento maggiore, ma è negata a molti pazienti a rischio.
Uno studio multicentrico randomizzato e controllato ha cercato di capire se la trombolisi eco-assistita mediante catetere ( USAT ) sia superiore alla terapia anticoagulante da sola nella reversione della dilatazione del ventricolo destro nei pazienti a rischio intermedio.
59 pazienti ( in media di 63 anni ) con embolia polmonare acuta del lobo principale o inferiore, e rapporto ecocardiografico tra dimensione ventricolare destra e sinistra ( RV/LV ) maggiore o uguale a 1.0 sono stati randomizzati a ricevere Eparina non-frazionata e un regime di trombolisi con catetere eco-assistita con 10-20 mg di rtPA ( attivatore tissutale del plasminogeno ricombinante ) per oltre 15 ore ( n=30; gruppo USAT ) o solo Eparina non-frazionata ( n=29; gruppo Eparina ).
L'esito primario era la differenza nel rapporto RV/LV dal basale a 24 ore.
Gli esiti di sicurezza hanno incluso morte, sanguinamento maggiore e minore, e tromboembolismo venoso ricorrente a 90 giorni.
Nel gruppo USAT, il rapporto RV/LV medio si è ridotto da 1.28 al basale a 0.99 a 24 ore ( P minore di 0.001 ); nel gruppo Eparina, il rapporto RV/LV medio è stato, rispettivamente, di 1.20 e 1.17 ( P=0.31 ).
La riduzione media del rapporto RV/LV dal basale a 24 ore è stata pari a 0.30 vs 0.03 ( P minore di 0.001 ), rispettivamente.
A 90 giorni, si era verificato 1 decesso ( nel gruppo Eparina ), nessun sanguinamento maggiore, 4 episodi emorragici minori ( 3 nel gruppo USAT e 1 nel gruppo Eparina, P=0.61 ) e nessun episodio di tromboembolia venosa recidivante.
In conclusione, nei pazienti con embolia polmonare a rischio intermedio, una terapia standardizzata con trombolisi con catetere eco-assistita è risultata superiore alla terapia anticoagulante con la sola Eparina nella reversione della dilatazione del ventricolo destro a 24 ore, senza un aumento di complicanze emorragiche. ( Xagena2014 )
Kucher N et al, Circulation 2014; 129: 479-486
Cardio2014 Farma2014